IL CARTASTORIE: LA STORIA DEL PRINCIPE RANOCCHIO

IL CARTASTORIE: LA STORIA DEL PRINCIPE RANOCCHIO

LABORATORIO-SPETTACOLO PER RACCONTARE STORIE CON FORBICI E CARTA

Regia: Piero Bonaccurso

Con: Piero Bonaccurso e Greta Belometti

Tecnica: spettacolo laboratorio con manipolazione della carta e interazione con i bambini del pubblico.

Età consigliata: dai 4 anni in su. Adatto per le famiglie.

Durata: 60 minuti

C’era una volta un foglio di carta… un foglio di carta qualsiasi che poteva però diventare qualsiasi cosa.

Trasformato in ranocchio da un mostro marino il principe, partito in cerca di una sposa, riuscirà a tornare umano solo quando lo bacerà
una ragazza che poi lo sposerà. Gli spettatori sotto la guida di un animatore saranno i veri protagonisti del viaggio e racconteranno la fantastica storia del principe trasformato in ranocchio, seguendo lo schema delle fiabe e utilizzando carta e forbici. Il racconto diventa un pretesto per trasformare la carta, creare scenografie e personaggi e animare il racconto.

Trama

Trasformato in ranocchio da un mostro marino il principe, partito in cerca di una sposa, riuscirà a tornare umano solo quando lo bacerà una ragazza che poi lo sposerà.

Tecnica

Lo spettacolo-laboratorio è guidato da due buffi animatori che racconteranno la storia servendosi della carta. Il pubblico sarà invitato a partecipare tagliando e piegando la carta per dar forma alla scenografia e ai personaggi del racconto. Talvolta inoltre verrà chiesto ai bambini di rappresentare alcune scene della storia e animare (dar vita) i per- sonaggi creati.

Finalità

Acquisire abilità manuali: piegando e tagliando la carta si possono creare infiniti oggetti, personaggi e animali; Esercizio di immaginazione; cenni di tecnica di messinscena: i ragazzi saranno invitati a rappresentare il principe, la principessa, il mostro…

È uno spunto originale per parlare di ecologia, riciclo e riutilizzo in tempi come questi dove ogni albero è più che mai importante e speciale.

Esigenze strutturali

Per la buona riuscita dello spettacolo è importante sapere con precisione l’età e le abilità manuali dei partecipanti per meglio organizzare lo sviluppo dello spettacolo. La poca manualità e l’età non precludono la partecipazione e l’efficacia dello stesso.

Luogo ed esigenze tecniche:

Teatro, piazza, cortile, aula magna, aula di classe. Qualsiasi spazio che permetta di creare un cerchio di spettatori-attori. N° 1 allaccio di corrente.

Gallery