Alterlab n.1: Avvistata Cenerentola «Nella Cenere»
Avvistata Cenerentola «Nella Cenere»
Non si è mai troppo grandi per credere nelle favole.
Il 12 e 13 dicembre, presso il Teatro Grandinetti di Lamezia Terme, si è tenuta la rappresentazione: “NELLA CENERE” della Compagnia I teatrini di Napoli, all’interno della rassegna di Teatro Ragazzi 2017/2018 di teatrop.
Sono state immaginate, nella letteratura mondiale, e quindi create, oltre 345 versioni di Cenerentola; infinite le varianti in tutto il mondo, ma un minimo comune denominatore è quello delle cattiverie ordite nei confronti di una povera orfana, spesso per opera della matrigna e delle sue sorellastre.
Con le fiabe e le favole siamo cresciuti un po’ tutti e, almeno una volta, ci hanno fatto sognare. «Nella Cenere» è liberamente ispirato a Cenerentola la quale, ha appassionato tutti durante la matinée, sia adulti che bambini.
ph. Antonietta Macchione
Da quattrocento anni è una delle fiabe più amate e famose al mondo, ci appassiona e, pur conoscendo completamente la storia a memoria, non ci si stanca mai di immaginare quel mondo fantastico e misterioso in cui tutti vorremmo vivere ed esserne protagonisti. L’opera «Nella Cenere» si può descrivere con due aggettivi: creativa e particolare, soprattutto per quanto riguarda i personaggi. Cenerentola e le sorellastre sono le uniche protagoniste sul palco. Cenerentola sensibile, paziente, piena di grazia, nonostante tutto quello che è costretta a sopportare. La matrigna è uno dei personaggi più particolari di questo spettacolo, in quanto le sorellastre tendono a dare rilievo alla sua figura, pur non essendoci. Le attrici utilizzando motteggi contro Cenerentola, alzano le rispettive code imitando la madre. Ella come per magia prende vita e appare in tutta la sua austerità.
Nella scena successiva con la comparsa della madre-fata e con il suo aiuto (di cui si sente solo la voce), la futura principessa realizza i propri sogni, poiché dentro di lei scatta la voglia di rivalsa nei confronti della società dell’epoca. A differenza delle altre versioni moderne, nelle quali prevalgono gli elementi magici; «Nella Cenere» invece conserva la tradizione mantenendo l’oscenità: le sorelle si tagliano le dita dei piedi per calzare la scarpetta. In altre fiabe Cenerentola, d’accordo con la governante, fa spezzare il collo alla matrigna. A sangue freddo!
A fine spettacolo si potevano fare delle domande alle giovani attrici, e un bambino chiedeva: “Perché ci sono tutte queste scarpe, non ne bastava una?” Le scarpe sono il simbolo della fiaba e potrebbero rappresentare tutte le sofferenze patite da Cenerentola. Scarpette dappertutto, per terra, sospese, impigliate in grandi ragnatele, da riordinare, da pulire, da provare, da riempire di lenticchie, da tenere nascoste, da inseguire, con cui danzare, da calzare per tessere magicamente. Non sempre il teatro è finzione, un modo per scappare dalla realtà ma, spesso, il teatro è la realtà stessa.
Antonietta Macchione, Laura Masi – Liceo Classico F. Fiorentino
COS’È ALTERLAB?
Alterlab vuole essere un laboratorio d’arte e di comunicazione. Un laboratorio durante il quale un gruppo coeso di studenti e studentesse riflette sulla contemporaneità e l’arte. Che si domanda cosa sia la società e il mondo dei media, e i feedback che da essi scaturiscono. La rivoluzione tecnologica è causa oggi di multiformi modalità espressive e comunicative. Il blog oggi è un mezzo preferenziale della comunicazione. In quanto tale si è decostruita la sua struttura e la si è riformulata con le finalità proprie dell’educazione e delle tematiche teatrali. Nonostante la vulnerabilità di questo mezzo, molto più sintetico di un usuale articolo di giornale, può essere molto più congeniale alla prospettiva comunicazionale attuale. Il rapporto dei nativi digitali oggi è immediato, accelerato e soprattutto sintetico. Così il linguaggio del blog può diventare per gli studenti uno strumento valido per informare, conoscere e condividere. Con un occhio sempre attento al passato e alla classicità del teatro e della letteratura.
Progetto Alterlab è un blog scritto dai ragazzi e dalle ragazze dell’Alternanza Scuola-Lavoro del Liceo Classico F. Fiorentino.
